Di seguito riporto
una sintesi della proposta di legge “C.1928
Disposizioni concernenti la limitazione dell'uso del contante e la promozione
dell'impiego della moneta elettronica", presentata alla Camera l'8 gennaio 2014 e di cui l’onorevole Boccadutri di
SEL è primo firmatario.
Mi verrebbe da
dire “eppur (qualcosa) si muove..”!
Perché non la
sosteniamo tutti tramite openparlamento? Monitoriamola e soprattutto votiamola
su http://parlamento17.openpolis.it:
facciamo sentire la nostra voce e il nostro supporto!
Art. 1 fissa in 500 il limite
all'utilizzo del denaro contante, stabilisce l'obbligo
di utilizzare strumenti telematici per l'effettuazione delle operazioni di
pagamento delle spese delle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dei
loro enti, fissa in 5.000 euro l'importo massimo che dal 1 gennaio 2017 ogni persona fisica o
giuridica può prelevare mensilmente. I suddetti limiti sono poi
abbassati di anno in anno, sino ad arrivare all'importo massimo di 500 euro a
regime.
A partire dal primo gennaio 2017 sono
poi aumentate del 30 % le commissioni di prelievo del denaro contante eseguito
tramite carta di credito, carta prepagata o carta di debito.
Art. 2 obbliga talune categorie di soggetti ad accettare ed
effettuare pagamenti solo per mezzo di bonifici, carte di pagamenti e assegni (banche e istituti di credito, sale da gioco, intermediari
nell'acquisto o nella vendita di metalli preziosi, assicurazioni che vendono
polizze sanitarie, pubbliche amministrazioni e università pubbliche o altri
enti incaricati della riscossione)
Art. 3 fissa termini più brevi per il
rimborso da parte dei prestatori di pagamento in caso di erroneo addebito.
Art. 4 si stabilisce la possibilità
di detrarre e dedurre, sia per le persone fisiche che per le persone
giuridiche, solo le spese effettuate tramite bonifico bancario, carta di
credito, carta prepagata o carta di debito.
Art. 5 unifica la Carta Nazionale
dei Servizi e la Carta
d'Identità elettronica nella Nuova Carta Di Identità elettronica che diventa dal 1 giugno 2017 unico
strumento di autenticazione telematica per l'effettuazione di pagamenti tra
soggetti privati e pubbliche amministrazioni.
Art. 6 introduce il divieto per le
pubbliche amministrazioni e per i suoi incaricati di
applicare maggiorazioni o commissioni per i pagamenti effettuati con carta di
credito, carta prepagata o altra strumento di pagamento elettronico.
Art. 7 introduce in Italia del reato
di auto
riciclaggio.. L'introduzione di questo reato nel nostro
ordinamento è fondamentale. Non solo perché, come si usa dire, "ce lo
chiede l'Europa" che lo ha inserito nella direttiva 60 del 2005, ma anche
e soprattutto perché questa lacuna, questo colpevole vuoto normativo ha effetti
dirompenti sul tessuto economico del Paese perché consente ai criminali di
investire i proventi illeciti nelle loro attività legali, favorendo cosi le
imprese legate alla criminalità a discapito delle aziende sane, alterando de
facto il mercato.
Art. 8 istituisce una commissione consultiva per la disincentivazione dell'utilizzo
del contante che una volta insediata potrà vigilare sulla materia.
Art. 9 dà mandato al Governo di varare un programma
di promozione dell'uso del denaro elettronico attraverso i principali mezzi di comunicazione
di massa per farne meglio comprendere i vantaggi e le migliori modalità di
utilizzo.
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